Biancoinsolito è l’unico caseificio che attraverso il design e la sperimentazione crea esperienze di degustazione casearia pret-a-porter, a misura d’uomo, con l’intento di tutelare i gusti anomali ed insoliti, in contrasto con un mercato che converge i produttori verso l’inibizione dei sapori e l’omogenizzazione dell’offerta.
L’hangar produttivo
Grandi vetrate, rumore, calore, tanta manualità e cooperazione. L’hangar rappresenta per noi il lato più ruvido e meno patinato di questo progetto. Questo è luogo di sperimetazione e immaginazione. E’ anche fatica, tensione, gioia, rabbia e umiltà. Siamo convinti che l’innovazione sia generata dalla simbiosi di operosità e ricerca. Così come avveniva un tempo nelle botteghe degli scultori e pittori rinascimentali, o ancora oggi nelle moderne tech companies della Silicon Valley, dove le scrivanie sono sparse qua e là in modo che gli informatici e i progettisti plurilaureati possano stare accanto ai saldatori e agli operatori addetti alle macchine così, anche nel nostro hangar, vogliamo reincarnare l’idea che l’innovazione sia generata da un pensiero comune che si diffonde in senso orizzontale tra tutte le persone coinvolte, senza alcun isolamento di ruolo o competenza.
“Tutti i prodotti sono Pensati, Prodotti, Stagionati, Tagliati e Confezionati manualmente da noi in Franciacorta, nella sede di Monticelli Brusati, in provincia di Brescia.“
Humanizing cheese
Quello della giusta misura è un concetto antico, greco, misconosciuto per la società occidentale moderna. Abitutati all’eccesso abbiamo la tendenza a sottovalutare le misure intermedie, quelle meno appariscenti. Proprio su questo perno si inseriscono le nostre degustazioni che hanno come presupposto il tentativo di essere a misura dell’uomo che acquista, regala, cucina o consuma il formaggio, di fronte alle le criticità di un prodotto vivo, in costantemente mutamento, inquinante a livello olfattivo, fragile e mortale in quanto una volta tagliato tende a disperdersi rovinosamente.
Ogni occasione di degustazione deve essere unica. Il design amplifica l’esperienza in funzione del gusto per assaporare anche con gli occhi la bellezza e la meraviglia.
E allora perchè non far rotolare sul piano inclinato delle proprie certezze le ipotesi più radicali che si trasformeranno in nuovi concept di prodotto?